puntura

La puntura d’ape ha sintomi molto particolari. Se vuoi sapere cosa fare e quali rimedi naturali utilizzare per la cura, continua a leggere l’articolo e saprai tutto ciò che bisogna sapere in merito.

Di solito, la puntura d’ape causa una reazione locale, perché soltanto una minima percentuale riguarda reazioni allergiche gravi che possono mettere in pericolo di vita; quando ciò avviene, si parla di shock anafilattico. Dopo la puntura bisogna subito raschiare via dalla pelle il pungiglione e controllare i sintomi, perché, se intensi, è necessario correre al pronto soccorso. In caso diverso, ci sono rimedi naturali efficaci.

In genere dopo la puntura di un’ape si manifestano sintomi lievi come dolorebruciore localizzato. A volte la pelle si arrossa, si gonfia e il soggetto prova prurito. Potrebbero comparire anche un piccolo bordo rialzato intorno alla puntura o un segno bianco nella parte in cui il pungiglione ha perforato la cute. In genere questi sintomi svaniscono da soli entro una settimana.

 

Alcune persone sono allergiche alle punture di ape e i sintomi del caso sono più gravi: si gonfiano il viso, le labbra e la gola, si hanno vertigini e difficoltà a respirare, si abbassa la pressione e si avverte nausea e vomito, fino alla perdita di coscienza. Dopo la puntura, il pungiglione può rimanere conficcato nella pelle: per raschiarlo si utilizza una lama smussata o un ago.

Si può utilizzare anche una pinzetta, facendo però attenzione a non spremere il veleno rimasto nel pungiglione, perché potrebbe andare all’interno della ferita. Poi si disinfetta con acqua ossigenata. Per ridurre il dolore e rallentare l’assorbimento del veleno, si applica del ghiaccio o si immerge la pelle nell’acqua fredda. Infine si applica una crema al cortisone.

Per quanto riguarda i rimedi casalinghi, in primis si utilizza il limone perché è antinfiammatorio; l’aceto, se applicato per 20 tramite garza imbevuta, contrasta il veleno; l’aglio, se tagliato in due e strofinato in maniera circolare, contrasta l’infezione se lasciato agire per 10 minuti. Infine bisogna ricordarsi anche delle proprietà dell’argilla, che sono lenitive: utilizzarne 3 cucchiaini da mescolarne con uno d’acqua da lasciar seccare e poi sciacquare.

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