Sintomi e cause

Il meteorismo è un eccesso di gas intestinale che provoca spasmo e distensione dell’addome, il gonfiore può variare nel corso della giornata in base al tipo e alla quantità di alimenti assunti.
Il meteorismo provoca eruttazioni e flatulenza che servono ad eliminare l’eccesso di gas; il termine meteorismo deriva dal greco meteoros che significa sollevare, stare in alto, e sta ad indicare un accumulo di gas che risale nel tratto gastro-intestinale e che, non venendo evacuato con la flatulenza, causa il rigonfiamento dell’addome. I principali sintomi del meteorismo sono gonfiore e dolore addominale, diarrea, stipsi, flatulenza ed eruttazione, sonnolenza e mal di testa dopo i pasti, disturbi della digestione, dolori addominali tipo colica, irregolarità intestinale con tendenza alla diarrea oppure alla stitichezza; tuttavia non sempre tutti questi sintomi sono presenti, dipende dalla quantità di gas prodotta individualmente, dalla sensibilità nel trattenere il gas e dalla quantità di grassi assorbiti dall’organismo.
La sensazione di pancia gonfia associata al meteorismo è correlata alla stipsi: l’intestino mobilita i gas prodotti per favorire l’evacuazione del materiale non assorbito dall’intestino; se si verifica un rallentamento del normale movimento fisiologico del gas si possono formare sacche gassose responsabili del gonfiore.
Il meteorismo è anche detto  timpanismo perchè battendo con i polpastrelli delle dita la parete addominale si sente un suono timpanico simile a un tamburello.

Le cause del meteorismo

Tutti noi eliminiamo il gas in eccesso eruttando e attraverso il retto con una flatulenza: mediamente si produce da 0,5l a 2l al giorno di gas che viene eliminato circa 14 volte al giorno attraverso l’ano. Il gas è formato da vapori inodori di biossido di carbonio, azoto, idrogeno, ossigeno, e a volte metano; l’odore della flatulenza è dovuto ai batteri nel grande intestino che rilasciano piccole dosi di gas contenenti zolfo. Sebbene sia esperienza comune eliminare gas in eccesso con la flatulenza può tuttavia risultare imbarazzante; capire le cause e trovare i modi per ridurre i sintomi con il trattamento più indicato aiuterà a trovare beneficio.

I gas entrano nell’organismo con la degluttizione (ingeriamo aria), le reazioni biochimiche, la diffusione a partire dal sangue, dalla fermentazione batterica intestinale; i gas escono per assorbimento dalla parete intestinale, per escrezione respiratoria, per sintesi batterica, per evacuazione anale.
Tra le cause del meteorismo intestinale troviamo l’ingestione di aria, la produzione dei batteri presenti nel colon, il fumo, le gomme da masticare, gli attacchi di ansia, portare protesi dentarie (possono essere motivo di ingestione di maggiore quantità di aria). Anche l’alimentazione ha un ruolo importante nel determinare il meteorismo; ci sono cibi che predispongono maggiormente a questo disturbo, sono quelli che contengono molte fibre come i fagioli, i piselli, i cavoli, e i prodotti contenenti lattosio e i dolcificanti (come il mannitolo o il sorbitolo).
Ancora, se l’intestino non è in grado di digerire alcuni carboidrati a causa dell’assenza di enzimi specifici, il cibo non digerito viene attaccato dalla flora intestinale che produce i gas. Altre cause del meteorismo sono le patologie anatomo funzionali dell’intestino (malattie infiammatorie), patologie psicosomatiche (stati emotivi), l’aerofalgia (l’ingestione d’aria durante il pasto), la composizione alimentare inadeguata (eccesso/squilibrio di fibra alimentare, lattosio eccessivo in condizioni patologiche intestinali), l’ ingestione di alimenti irritativi per la mucosa intestinale (alcol, caffeina, lassativi osmotici), l’alterazione della flora batterica intestinale fisiologica, l’Incapacità di riassorbimento e metabolizzazione dei gas, lo stress, la stitichezza, l’intolleranza alimentare, le cause ormonali (tipiche della menopausa o della sindrome premestruale).